Il valore aggiunto della logistica
Articolo a cura di Port News.
“Il mondo sta cambiando e, con esso, sta cambiando il modo di vedere le cose. Se fino a poco tempo fa era logica comune, per una impresa italiana, comprare i servizi logistici dal fornitore che fosse in grado di offrire il prezzo più basso, oggi si sta definendo una tendenza diversa, basata su approcci commerciali più flessibili e articolati con logiche multimodali. La logistica, insomma, non è più considerata come un peso ma come un valore aggiunto”.
A parlare è Raffaello Cioni, amministratore delegato dell’Interporto Vespucci. Rispondendo alle domande di Port News, il manager livornese si sofferma sui contenuti dello studio realizzato dall’Università Bocconi per conto dell’Autorità di Sistema Portuale, presentato pochi giorni fa a Livorno.
Analizzando le opportunità offerte dal nuovo quadro scenariale in termini occupazionali ed economici, il report della Bocconi disegna un futuro in cui il ruolo dei porti verrà sostanzialmente rafforzato dai nuovi processi di reshoring e backshoring. I grandi driver del cambiamento, come la sostenibilità ambientale, la digitalizzazione e l’automazione, andranno a ridefinire le coordinate e la dimensione competitiva di un sistema portuale…
Articolo tratto da www.portnews.it