Interporto Vespucci, ecco la Pharma Valley
Articolo a cura di La Gazzetta Marittima.
LIVORNO – Porti e interporti, corsa allo sviluppo troppo spesso frenata dalla burocrazia locale e centrale, incertezze sul futuro immediato: non si può dire che lavorare nella programmazione dei centri logistici oggi sia facile. Anche per la pianificazione all’interporto Vespucci, vero retroporto dello scalo di Livorno, i problemi non mancano. Ma c’è anche l’impegno sia di chi gestisce il grande compound, sia delle imprese insediate. Ne parliamo con il vicepresidente del Vespucci, noto specialista sullo shipping e la portualità, Angelo Roma.
Il mondo della logistica, ma non solo questo, sta vivendo un periodo di silenzio-attesa: troppe incertezze, troppi proclami con pochi fatti, troppe fake news, poca informazione se non usa-e-getta sul web. In questo quadro, com’è la realtà del Vespucci in relazione ai suoi piani per il 2023?…
Articolo tratto da www.lagazzettamarittima.it