Zona Logistica Semplificata

La ZLS come elemento propulsore della crescita degli scambi in Toscana e come uno dei driver del sistema logistico porto-interporto

ZLS come strumento d'integrazione dei principali hub logistici

Le Zone logistiche semplificate possono essere istituite, nel numero massimo di una per ciascuna regione nel caso in cui, nella regione interessata, sia presente almeno un’area portuale con le caratteristiche stabilite negli orientamenti dell’Unione per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T) ovvero vi sia la presenza di un’Autorità di sistema portuale (comma 62).

Nel contesto degli interventi per lo sviluppo della Costa Toscana, la ZLS intende costituire uno degli strumenti per favorire l’ integrazione dei principali hub logistici portuali, in primo luogo con il sistema aeroportuale di Pisa e dell’interporto Toscano di Guasticce (Collesalvetti) ed in secondo luogo con la diramazione logistica interna del sistema metropolitano centrale, costituito dall’interporto di Prato:

La finalità è il rafforzamento e l’efficientamento del sistema logistico ed intermodale toscano attraverso la valorizzazione dei corridoi modali di connessione della Costa con la Toscana Centrale.

La proposta di istituzione della ZLS assume cinque sfide che si pongono alla base del più ampio sostegno allo sviluppo economico e alla competitività delle infrastrutture logistiche e del sistema produttivo toscano:

1.

Promuovere e rafforzare la realizzazione di <b>nodi di interconnessione logistica</b> tra il sistema portuale toscano (con specifico riferimento ai porti di Livorno, Piombino, Marina di Carrara, Portoferraio) e degli interporti di Guasticce (Collesalvetti) e Prato, favorendo la connessione funzionale con il sistema aeroportuale regionale;

2.

<b>Integrare la ZLS dentro la strategia</b> sulle infrastrutture e mobilità definita dalla Regione nel PRIIM (Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità);

3.

<b>Migliorare i servizi esistenti e creare nuovi servizi ad alto contenuto digitale</b> a supporto della gestione efficiente del traffico merci, dello snellimento delle procedure e della riduzione dei costi e dei tempi a carico degli enti gestori e degli utenti;

4.

Sostenere l’integrazione operativa della ZLS con le azioni nelle aree di crisi complessa (Livorno e Piombino) e semplice (Massa Carrara) della Toscana;

5.

Favorire l’integrazione della ZLS con l’eventuale futura creazione di Zone Franche Doganali all’interno delle aree di crisi complessa (Livorno e Piombino) e di crisi semplice (Massa-Carrara), nonché con la Zona Franca Urbana istituita nel Comune di Massa-Carrara.

ZLS Rafforzata

    L'interporto è una piattaforma compresa nel perimetro ZLS:

  • Possibilità di accedere a semplificazioni amministrative,
  • Avanzata proposta per istituire una FREE TRADE ZONE

Nodi per Distruibuzione

  • 5 km Porto di Livorno
  • 12 km Aereoporto di Pisa
  • Prossimità FI-PI-LI, vicinanza Autostrada A12